9 italiani su 10 preoccupati per gli ecosistemi terrestri: sono in continuo declino
Rapporto ASviS 2024: non riusciremo ad azzerare il consumo di suolo entro il 2030. Occorre mettere la protezione e il ripristino della natura al centro delle politiche, anche nel rispetto del nuovo art. 9 della Costituzione. 15/11/24
Un Goal al giorno - "Vita sulla Terra"
Anna Luise e Ivan Manzo, rispettivamente coordinatrice e referente del Gruppo di lavoro ASviS sul Goal 15, raccontano proposte e dati contenuti nel Rapporto ASviS 2024 sullo sviluppo sostenibile.
Complessità, disinformazione e polarizzazione: pericoloso scambiare dato e opinioni
Sovrabbondanza di contenuti e algoritmi minano il rapporto scienza-politica e alimentano divisioni che portano a una comunicazione fatta di slogan. La cronaca dell’evento del Gdl ASviS sui Goal 6-14-15 sull’appello della scienza. 17/5/25
Policy brief ASviS: politiche globali per vincere le sfide del nostro tempo
Per un futuro sostenibile indispensabile compiere le soluzioni sistemiche di “Earth for All”. L’ASviS invita a discutere la traduzione in atti politici dei contenuti più innovativi del Rapporto al Club di Roma per fare il “salto da gigante”. 17/5/23
Montagne e ghiacciai: per tutelare l’oro blu servono patti con le comunità locali
L’ecosistema montano è uno dei più fragili: tra il 2000 e il 2021 i prelievi mondiali di acqua dolce sono aumentati del 14%, a causa del rapido sviluppo economico. Eppure dalla disponibilità di questa risorsa idrica dipende la vita di miliardi di persone. 10/4/2025
Nature Restoration Law: ecco come restaurare la biodiversità in Italia
Un Rapporto del National Biodiversity Future Centre indica in che modo poter attuare la Legge, proponendo processi ed esempi di sperimentazioni. I benefici del restauro ecologico sarebbero pari a 1,86mila miliardi di euro entro il 2050. 4/4/2025
Negoziati ambientali: dalla plastica agli oceani, ecco cosa aspettarci dal 2025
Deludenti i risultati del 2024, mentre guadagnano rilievo i tribunali. L’anno in corso sarà cruciale per il clima, la biodiversità e il trattato sulla plastica, in un contesto geopolitico sempre più complesso.[VIDEO]25/3/2025
Non solo l’aria: dai pesticidi al rumore, il punto sulle diverse forme di inquinamento in Ue
La seconda relazione dell’Agenzia europea dell’ambiente mostra progressi su agricoltura sostenibile e lotta ai rifiuti plastici in mare. Dinamiche negative su microplastiche, nutrienti e produzione di rifiuti. 19/3/2025
Flash news
Il clima in Europa: il 2024 l’anno più caldo di sempre (e altri record)
Secondo il rapporto di Copernicus e Organizzazione meteorologica mondiale, il 2024 è stato l'anno più caldo mai registrato in Europa, con temperature marine record, specie nel Mediterraneo, il secondo valore più alto di stress da caldo e il picco di giorni con forte stress da freddo. Si sono avute le inondazioni più estese dal 2013 e una perdita di massa glaciale senza precedenti in Scandinavia e Svalbard. 17/4/2025
Energie rinnovabili: crescita globale record nel 2024, domina il solare
Il rapporto Irena rivela che lo scorso anno la capacità rinnovabile globale ha raggiunto i 4.448 GW, segnando un aumento record del 15,1%, la crescita annua più alta di sempre. Il solare ha guidato questa espansione con un incremento di 452 GW (+32,2%), mantenendo la leadership con 1.865 GW. L'Asia ha contribuito maggiormente alla nuova capacità (72%), mentre l'Europa ha registrato una crescita del 9%. 14/4/2025
Imprenditoria femminile: aperte le iscrizioni al programma di Eit food
Al via la sesta edizione di Empowering women in agrifood (Ewa), il programma intensivo di sei mesi promosso da Eit food, con lo scopo di supportare 130 imprenditrici del settore agroalimentare nel realizzare progetti innovativi e soluzioni per le sfide dei mercati locali, offrendo formazione, tutoraggio e preziose opportunità di networking. Candidature entro il 25 maggio. 10/4/2025
Indagine Beach litter: spiagge italiane sempre più sporche
Nel 2025 le spiagge classificate come “sporche” o “molto sporche” sono aumentate dal 6,6% al 28% rispetto al 2024, e quelle “molto pulite” sono diminuite dal 42% al 27%. La plastica rappresenta circa l’80% dei rifiuti raccolti e catalogati su un totale di 56.168, seguita dai mozziconi di sigaretta (7,5%). Lo rileva la nuova indagine Beach litter di Legambiente, condotta su 63 siti in 13 regioni. 4/4/2025